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Secondo giorno

 
 

PERCHÉ ALLA GROTTA C'ERANO L'ASINO E IL BUE


Mentre Giuseppe e Maria erano in viaggio verso Betlemme, un angelo radunò tutti gli animali per scegliere i più adatti ad aiutare la Santa Famiglia nella stalla.

Per primo, naturalmente, si presentò il leone.
«Solo un re è degno di servire il Re del mondo», ruggì «io mi piazzerò all'entrata e sbranerò tutti quelli che tenteranno di avvicinarsi al Bambino!».
«Sei troppo violento» disse l'angelo.

Subito dopo si avvicinò la volpe.
Con aria furba e innocente, insinuò: «Io sono l'animale più adatto. Per il figlio di Dio ruberò tutte le mattine il miele migliore e il latte più profumato. Porterò a Maria e Giuseppe tutti i giorni un bel pollo!»
«Sei troppo disonesta», disse l'angelo.

Tronfio e splendente arrivò il pavone.
Sciorinò la sua magnifica ruota color dell'iride: «Io trasformerò quella povera stalla in una reggia più bella dei palazzo di Salomone!». «Sei troppo vanitoso» disse l'angelo.

Passarono, uno dopo l'altro, tanti animali ciascuno magnificando il suo dono.
Invano.
L'angelo non riusciva a trovarne uno che andasse bene. Vide però che l'asino e il bue continuavano a lavorare, con la testa bassa, nel campo di un contadino, nei pressi della grotta.

L'angelo li chiamò: «E voi non avete niente da offrire?».
«Niente», rispose l'asino e afflosciò mestamente le lunghe orecchie, «noi non abbiamo imparato niente oltre all'umiltà e alla pazienza. Tutto il resto significa solo un supplemento di bastonate!».
Ma il bue, timidamente, senza alzare gli occhi, disse: «Però potremmo di tanto in tanto cacciare le mosche con le nostre code».
L'angelo finalmente sorrise: «Voi siete quelli giusti!».

 

Per vivere diversamente

Gesù è nato nella povertà, tra gente semplice e generosa. Il racconto suggerisce che anche l'asino e il bue della stalla di Betlemme rappresentano virtù particolari: l'umiltà, la mansuetudine, la pazienza. Tutte le virtù che il mondo prepotente dei nostri tempi ha dimenticato.

Discutete insieme: quali sono le qualità umane "giuste" per accogliere Gesù?
Che qualità rappresentano il leone, la volpe e il pavone?
Come le possiamo tradurre oggi?
Perché queste qualità impediscono di accogliere Gesù?
Se aveste avuto voi l'incarico dell'angelo che animale avreste scelto? Perché?

 

Preghiamo

Amici,
fratelli che vivete ovunque,
è venuto colui che attendete.
Conoscete il suo nome?
Io ve lo voglio dire
e nel vostro cuore il suo nome risuonerà
come un flauto
nel silenzio brumoso della notte.
Porte apritevi!
Fategli posto sulle strade,
preparate la casa.
Posate le lampade sulle vostre finestre.
Sappiate che la lunga attesa è terminata.
Levate la testa!
Io ve l'ho detto: è venuto.
Conoscete il suo nome?
Io ve lo voglio dire
e il suo nome scoppierà
in miriadi di stelle su tutto il mondo.

 

Padre nostro che sei ......

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.

Amen